Sul calendario dell’anno scorso avevamo scritto chi sono i Cooperatori, la loro identità, carisma e missione. Ora desideriamo farvi conoscere la breve storia del nostro “Gruppo di Cooperatori”.
Dopo un’adeguata preparazione avvenuta durante gli incontri formativi tenuti dall’allora Superiore della Casa Don Adriano Folonaro, Domenica 22 dicembre 1996, i primi 4 Cooperatori: Giovanni e Grazia Macchi, Paolo e Giuseppina Cattaneo emettevano la loro “Promessa” personale e pubblica entrando così a far parte dell’Associazione dei Cooperatori Guanelliani.
Contemporaneamente è avvenuta la chiusura dell’Istituto S: Giuseppe di Anzano del Parco dove già esistevano i Cooperatori per cui i due gruppi si sono fusi ed anno costituito il “Gruppo Locale di Cassago Brianza”. Occorre precisare che i Gruppi locali dei Cooperatori sono sempre presenti presso Case Guanelliane, siano esse maschili Servi della Carità o femminili Figlie di S.Maria della Provvidenza.
Il 15 gennaio 1997, alla presenza dell’Assistente Religioso e con la partecipazione di 15 Cooperatori con promessa provenienti da diversi paesi, veniva eletto il primo Consiglio del gruppo; Presidente: Maria Teresa Vanini, Segretario: Paolo Cattaneo e Tesoriere: Antonia Vismara.
Quest’anno festeggeremo il decennio, anche se in questo periodo abbiamo avuto alcuni mancamenti e dimissioni per diversi motivi. Attualmente il gruppo è ridotto a 9 Cooperatori con promessa, affiancato da un bel numero di simpatizzanti ed amici dell’Opera che frequentano gli incontri mensili formativi e di preghiera.
E’ molto importante per il Cooperatore la formazione in quanto serve a conoscere e a vivere il Carisma del Beato Luigi Guanella e a crescere nella fede e nella spiritualità guanelliana. Attualmente gli incontri formativi sono tenuti dal Superiore della Casa Don Carmelo Sgroi.
Impegni dei Cooperatori:
All’inizio dell’anno si danno un programma che prevede:
Naturalmente ognuno svolge attività di volontariato presso le diverse realtà presenti nell’Istituto: C.D.D. Centro diurno disabili – C.A. Comunità Alloggio – Casa FamigliaSi organizzano momenti di convivialità : pizze con gli ospiti oppure un Pellegrinaggio sui passi di San Guanella.
Alcuni ospitano ragazzi una domenica al mese e altri collaborano alla gestione della “Pia Opera”.
I Cooperatori, terzo ramo della Famiglia Guanelliana, cercano di vivere e testimoniare il carisma di carità in ogni ambito: in famiglia, in istituto, in parrocchia o nell’ambiente di lavoro, ovunque.
Chi sono i Cooperatori Guanelliani?
Siamo dei cristiani cattolici che abbiamo conosciuto ed abbracciato il carisma di carità di San Luigi Guanella. I cammini percorsi possono essere stati diversi e diverse le “Chiamate”.
Il nostro Fondatore così scriveva: “i Cooperatori e le Cooperatrici sono quasi membri della Piccola Casa e si hanno in affetto d’amici, in venerazione di benefattori.”
Viviamo questa nostra vocazione in forma associata, manifestando in questa forma il nostro desiderio di vivere, come fratelli, la grazia che il Signore ci ha fatto, aiutandoci ad esservi fedeli con l’esempio, la preghiera e il sostegno reciproco e insieme formiamo l’Associazione dei Cooperatori che ha un suo Statuto.
Dopo un periodo di formazione diventiamo membri effettivi mediante la promessa personale e pubblica che rinnoviamo tutti gli anni.
..”Noi Cooperatori Guanelliani siamo cattolici laici che Dio, nella sua infinita bontà, ha voluto chiamare a vivere più profondamente il nostro battesimo, facendoci conoscere e amare la singolare figura del Beato Luigi Guanella e invitandoci a seguirne l’esperienza di vita….. apparteniamo pienamente alla Chiesa Cattolica che amiamo teneramente e in comunione con i legfittimi Pastori, guidati dallo Spirito Santo, ci sentiamo corresponsabili della sua missione universale di salvezza.”
“..Con le Figlie di S. Maria della Provvidenza e con i Servi della Carità, anche noi Cooperatori siamo portatori del carisma del Beato Luigi Guanella e siamo parte della famiglia guanelliana. A questa nostra famiglia attingiamo tutti gli esempi di generosità e di sacrificio vissuti lungo la storia e ad essa desideriamo apportare tutta la ricchezza della nostra testimonianza di fede e di operosa carità, propria di laici impegnati nel mondo.”
L’aspetto particolare della missione del Cooperatore è testimoniare e portare l’amore misericordioso del Padre ai più poveri nel corpo e nello spirito, in tutti gli ambienti di vita: in famiglia, al lavoro e nell’ambito sociale.
Ma il cuore del guanelliano non si ferma alle povertà che si vedono…il suo amore sa cercare e individuare miserie tenute nascoste o lontane dai nostri occhi e con cuore fraterno cerca di alleviarle.”
La presenza del cooperatore deve essere all’insegna della gratuità, del dono, dell’amicizia; mai mediata dal possesso dal tornaconto, dall’interesse e dall’avere.
Cooperatore: “un amico che si dona.”
Ricordi di Giusy e Paolo
Ricordiamo ancora con piacere, quando un sacerdote guanelliano ci fece la proposta di fare un cammino di preparazione per la scelta di diventare Cooperatore Guanelliano.
L’entusiasmo col quale accettammo quella proposta non si è ancora esaurito.
Aver conosciuto San Luigi Guanella durante la formazione: il suo carisma, la sua missione e le sue opere ci siamo sentiti arricchiti di bontà e di fiducia nella Divina Provvidenza cercando di portarli nella nostra vita e di scoprire, nella quotidianità i “Segni” della sua Fedeltà, della sua Grazia e del suo Amore.
Essere Cooperatori Guanelliani
è sicuramente un vantaggio che porta gioia nella vita quotidiana e ad avere piena fiducia nel Padre Buono e Provvidente che aiuta a donare “pane e Signore” a tutte le persone che incontriamo.
è motivo di orgoglio il fatto di essere il Terzo Ramo della Famiglia Guanelliana con i Servi della Carità e le Figlie di S. Maria della Providenza.
è anche bello poter esercitare del volontariato nei vari Istituti e donare tempo e serenità agli ospiti
è avere il desiderio di “ricaricarsi” e sentirsi “Famiglia” nei vari impegni di:
– Formazione
– Giornata di Apertura dell’anno Sociale
– Ritiri spirituali nei tempi forti (Avvento e Quaresima)
– Esercizi Spirituali annuali
La vocazione del Cooperatore è da scoprire nelle parole di San Luigi Guanella: E’ Dio che fa” . “Fermarsi non si può finchè ci sono poveri da soccorrere e bisogni a cui provvedere” da testimoniare nel nostro cuore.
(dal canto “IL CAMMINO” Musica e Testo: Michel Frequin)
Il gruppo Cooperatori di Cassago, si ritrova presso l’Istituto S.Antonio per l’incontro di formazione tenuto dal Superiore della Casa Don Francesco Sposato.
Per la formazione, Don Francesco, si avvale delle schede preparate dai nostri Assistenti Religiosi Provinciali Don Angelo Gottardi e Suor Franca Vendramin col contributo del Dott. Vittore Mariani docente universitario, tecnico della Provincia.
Le schede che ci accompagnano nel susseguirsi degli incontri, sono tratte dal testo della prima Lettera di S. Paolo ai Corinzi 13, 1-7. “Il Cantico dell’Amore”
Per San Luigi il vincolo di carità era al centro della sua vita, tanto è vero che i suoi sacerdoti li ha chiamati i “Servi della carità” per Lui questo era motivo di unità e la considerava la forza e l’obiettivo da raggiungere per le sue Istituzioni di carità.
Dobbiamo anche dire che all’interno di ogni singola scheda c’è sempre un inserto:
“I Testimoni” dove si ricorda e si commemora una figura guanelliana che può essere di volta in volta, un/a religioso/a o un laico che hanno vissuto in modo esemplare la carità.
I Cooperatori devono imitarli ed esserne testimoni nel loro vissuto quotidiano.
Don Francesco ci esorta poi ad assumere un impegno da esercitare per tutto il periodo che ci separa dal prossimo incontro.
Il tipo d’impegno verrà scelto liberamente da ciascuno rifacendosi a quanto propone la scheda e a quello che si è discusso e condiviso durante l’incontro.
A Cassago, presso l’Istituto S. Antonio, oltre ai religiosi guanelliani da anni, esiste anche il gruppo cooperatori, terzo ramo della famiglia guanelliana, è ormai noto. Essi operano in collaborazione coi sacerdoti in varie forme: chi come volontario o chi più direttamente come educatore o con responsabilità direttive delle attività.
Il Cooperatore è uno vicino alla Casa e amante del carisma di San Luigi Guanella che dopo un cammino di discernimento decide di “fare la Promessa”. La Promessa è un atto pubblico e privato che lo introduce nella famiglia guanelliana.
Dopo tanto tempo che il gruppo locale non aveva cooperatori, quest’anno il nostro San Luigi ci ha fatto dono di ben tre nuovi Cooperatori. Possiamo ben dire che il gruppo sta vivendo una “nuova primavera”.
Con la giornata di apertura dell’anno sociale 2014/2015 dei Cooperatori guanelliani, abbiamo avuto un “Dono grande” con la Promessa di 22 nuovi Cooperatori Guanelliani a livello Provinciale.
Tre di queste nuove promesse sono entrate a far parte del nostro Gruppo locale di Cassago :
Vittore Mariani, Claudio Ostinelli e Giovanni Bertozzi
Ringraziamo quindi San Guanella per questa boccata di ossigeno che ci dona maggior entusiasmo e freschezza per continuare il cammino di Cooperatori.
Come da statuto e da programma abbiamo rinnovato il Consiglio direttivo del nostro Gruppo e si è deciso di comporre il direttivo di 5 membri anziché 3 come prima.
Il 23 gennaio scorso, alla presenza del nostro Assistente Religioso: Don Francesco Sposato, Superiore dell’Istituto di Cassago B.za,si è riunito il gruppo per eleggere il nuovo direttivo Locale che risulta così composto:
Presidente: Vittore Mariani
Vice Presidente: Paolo Cattaneo
Segretario: Claudio Ostinelli
Tesoriere: Fumagalli Giuseppina
Consigliere: Giovanni Bertozzi
Siamo molto riconoscenti a Don Francesco Sposato che dal Settembre 2014, ci segue per la formazione mensile con un incontro preparato con delle schede sul “CANTICO DELL’AMORE” Cor.13,1-7. E’ molto bravo nell’esposizione dei vari Temi e riesce ad entusiasmarci e spronarci affinché riusciamo a portare nella nostra vita quotidiana i molti aspetti della carità che San Luigi Guanella. desiderava per i suoi figli.
Ogni mese viene presentato un TESTIMONE GUANELLIANO tra sacerdoti, suore ma anche laici Guanelliani per conoscerne gli esempi e i vari aspetti vissuti nella loro vita come apostoli della carità, sull’esempio del Fondatore.
Ci mettiamo sotto la protezione del Sacro Cuore, della Madonna della Provvidenza, oltre che ai nostri Santi Don Luigi e la Beata Chiara affinché in questo nuovo anno riusciamo a conoscerne sempre più il carisma e diventare testimoni della carità sui loro esempi.